Mi affascina pensare che i fiori di Bach sono stati scoperti da un medico immunologo e che aveva capito già da tempo indietro, tramite i suoi studi e le sue esperienze, che diversi disagi fisici erano legati ad alcuni stati d'animo.
Il primo trattamento che ho fatto con la mia naturopata è stata la riflessologia plantare.
Alla domanda "che cosa ti tormenta?" ricordo che rimasi immobile.
Con quella domanda aveva fatto centro.
Era il periodo in cui il mio studio andava a gonfie vele ma io no, mi sentivo come il mare durante la tempesta. Dedicavo la maggior parte del tempo tra le pareti profumate ma la mente era spesso altrove.
La passione per il mio lavoro c'è sempre stata, è evidente, le clienti l'avvertono; poi c'è l'amore per il mio nido che è enorme.
Come potevo unire insieme le due cose o dividermi a metà?
Ero tormentata, la mia naturopata lo aveva capito.
Oltre ai consigli naturopatici, mi suggerì Gentian, uno dei 38 fiori di Bach.
Gentian è il nome inglese della genziana, una pianta erbacea che cresce in montagna tra maggio e settembre. Il suo fiore a forma di imbuto è di colore blu-viola intenso.
La naturopata mi disse: <<Gentian è il fiore di Bach adatto per chi si sente facilmente scoraggiato, deluso, pessimista e insicuro. Per chi perde la fiducia in se stesso e nel futuro, quando incontrano ostacoli o si lasciano opprimere dai fallimenti. Ha difficoltà a vedere il lato positivo delle cose e si lascia sopraffare dal dubbio e dal pessimismo.>>
Ero io.
Cosa fa il rimedio floreale gentian?
Aiuta a farti superare il senso di sconfitta e a rinnovare la fiducia in te stessa e nella vita. Stimola la volontà, la determinazione e la capacità di affrontare le sfide con ottimismo e coraggio.
Mi innamorai della floriterapia, del suo modo di “vedere oltre”.
Quello che ti ho riportato è un pezzettino della mia storia personale, i fiori di Bach non vanno assunti "tanto per", ma è utile capire il quadro emotivo della persona che abbiamo davanti.
Sono sicuri e naturali, funzionano in armonia con l'alimentazione, la fitoterapia, i farmaci, possono prenderli i bambini, donne incinte, anziani e persino gli animali domestici.
Abbino la consulenza floreale con il trattamento di riflessologia plantare o con una consulenza di cromoterapia. Durante la consulenza posso suggerirti di integrare anche la floriterapia ma non è questo il mio obiettivo.
Il mio obiettivo principale è ascoltarti e capire insieme quale potrebbe essere "quel passo" che ti accompagna nella direzione dei TUOI obiettivi.
Se hai letto la mia storia hai capito che dentro di me avevo la sensazione di "tormento". La floriterapia ha agito da supporto, la mia naturopata mi ha permesso di osservare più opportunità nelle difficoltà, il passo l'ho fatto io quando ho capito che rimanere ferma non avrebbe cambiato la situazione.